Rassegna
Ngn, le Regioni bacchettano il governo: "Urge una strategia"
by Agenda Digitale on Lug.25, 2011, under Rassegna
La Conferenza delle Regioni bacchetta
il governo sulla banda larga. E lo fa sottolineando la mancanza nel decreto sviluppo (d.l. 70 del 13 maggio 2011) di ogni riferimento all’implementazione delle reti.
“In merito alla banda larga – si legge nel parere espresso dalle Regioni – il nostro Paese sconta dei ritardi strutturali in
termini di sviluppo della rete, che hanno reso anche l’obiettivo minimo (la banda larga universale) un obiettivo troppo impegnativo nel termine del 2010, e ora impongono con urgenza una strategia per la realizzazione di una moderna infrastruttura di rete in fibra ottica in grado di portare la banda ultra larga in tutte le zone del Paese”.
L'Italia fuori tempo sull'agenda digitale
by Agenda Digitale on Lug.24, 2011, under Rassegna
La Commissione europea ha
avviato una procedura di infrazione nei confronti dell”Italia perché non ha ancora applicato le norme sulle telecomunicazioni imposte da Bruxelles, tra cui figurano nuovi diritti relativi alla telefonia fissa, mobile e agli accessi internet.
In questo caso, tuttavia, siamo in buona compagnia: solo 7 dei 27 paesi UE ha dato attuazione alla nuova direttiva.
La connessione di rete e gli appennini
by Agenda Digitale on Lug.24, 2011, under Rassegna
Speriamo davvero che le Istituzioni e la Politica nazionale e locale si accorgano che le potenzialità ci sarebbero e che loro sono la CHIAVE. Recentemente è stata promossa l‘Agenda Digitale Italiana: speriamo
che i decisori si convincano che
l’unica strada per venire incontro alle esigenze concrete delle persone, delle nuove professioni e di un rilancio dell’economia passa attraverso le infrastrutture, l’abbattimento del digital divide geografico e culturale e che il patrimonio naturale e culturale delle province italiane è una carta che va giocata bene.
Piano delle big (telco) per rilanciare l'Agenda digitale
by Agenda Digitale on Lug.14, 2011, under Rassegna
Undici proposte per accelerare l”attuazione
dell”Agenda digitale europea. A portarle sul tavolo del commissario Ue Neelie Kroes sono stati 37 top manager dell”industria dei media e delle telecomunicazioni.
L”attenzione si è concentrata soprattutto sullo sviluppo delle reti di nuova generazione. Tra i punti chiave sottoposti all’attenzione di Bruxelles, il principio di sussidiarietà orizzontale, ovvero l’intervento del pubblico solo quando non c’è un piano di investimento privato, e la differenziazione della gestione del traffico, in modo da soddisfare i diversi tipi di domanda.
Internet e diritto d'autore
by Agenda Digitale on Giu.27, 2011, under Rassegna
Il controllo sul rispetto dei diritti d”autore in internet può essere esercitato dall”AGCOM, un”autorità amministrativa?
Secondo i resoconti di un recente incontro a Roma tra alcuni esponenti della società civile e il presidente dell’Agcom Corrado Calabrò, infatti, l’Autorità si accinge a varare un provvedimento che si preannuncia a dir poco controverso. In base alle linee guida pubblicate dall’Autorità in occasione di una consultazione pubblica tenutasi a inizio anno, l’Agcom vorrebbe istituire una procedura veloce e puramente amministrativa di rimozione di contenuti online considerati in violazione della legge sul diritto d’autore. L’Autorità potrebbe sia irrogare sanzioni pecuniarie molto ingenti a chi non eseguisse gli
ordini di rimozione, sia ordinare agli Internet Service Provider di filtrare determinati siti web in modo da renderli irraggiungibili dall’Italia. Il tutto senza alcun coinvolgimento del sistema giudiziario.
Posto che a fronte della tutela del diritto d”autore vi è la tutela della libertà di espressione, i dubbi sono leciti.